La causa più frequente di rottura o perdita dei denti anteriori nei giovani è un trauma durante un evento sportivo. Sia durante gli allenamenti, sia in gara… Perdere un incisivo a 14 anni significa condizionare la nostra vita per anni e anni. Cure noiose per inserire un dente sostitutivo. Magari un provvisorio fino a 18 anni e poi il definitivo. Le terapie definitive possibili sono varie. Per esempio si può utilizzare un impianto che sorregge un nuovo dente in ceramica, oppure un ponte dopo aver limato i denti adiacenti.
Cosa si può fare per evitare questo danno e le ingenti spese conseguenti?
Una soluzione molto interessante sono i custom bite, nuovi tipi di paracolpi fatti dal dentista su misura dei denti. Vengono realizzati con una materia morbida al cui interno invece è possibile includere un rinforzo della durezza necessaria. Sport di contatto come il karate sicuramente richiedono paracolpi dotati di rinforzi più forti di quelli necessari per giocare a basket o a calcio. Questi paracolpi rimangono in posizione, ben aderenti ai denti superiori, permettendo al piccolo campione di aprire la bocca, parlare, urlare, bere, respirare a bocca aperta. Insomma di vivere liberamente la sua carica agonistica. Però in caso di urto il colpo è distribuito su tutta la superficie e quindi fortemente attutito. Anche durante un forte trauma i denti non sono più danneggiati.
Il costo del paracolpi è in genere modesto e comunque assolutamente irrisorio se confrontato ai costi ben più elevati che il giovane atleta può dover affrontare in caso di perdita anche di un solo dente… Comunque è il dentista di fiducia (o il medico sportivo) che deve valutare durante le annuali visite di controllo se l’atleta in erba ha i denti sporgenti e quindi più esposti a traumi o meno. La decisione se è necessario o meno un paracolpi ed eventualmente di quale tipo di rinforzo utilizzare dipende infatti sia dallo sport praticato, sia dalla conformazione della bocca.
Un atleta con i denti sporgenti deve infatti sapere che qualsiasi colpo, anche solo una gomitata involontaria in un contrasto di gioco “corretto”, per lui sarà comunque una grave minaccia alla salute degli incisivi. Inoltre questi paracolpi possono avere il nome dell’atleta e i colori della squadra incisi sopra: sorridere all‘avversario sarà come sventolare le bandiere della propria tifoseria.