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Problemi con l'apparecchio

Quali sono i problemi che possono accadere con l'apparecchio ortodontico? La maggior parte delle “emergenze” può essere risolta a casa. Le vere emergenze invece richiedono l'intervento dei nostri specialisti

La maggior parte delle “emergenze” relative all’apparecchio può essere risolta a casa. Le vere emergenze sono invece le seguenti:

  1. trauma a un dente, fuoriuscita di un dente
    • informare immediatamente il dentista dell’accaduto;
    • tenere in mano il dente dal lato della punta e non da quello della radice;
    • non sciacquare il dente sotto l’acqua, non pulire la radice. Se possibile, rimettere il dente nella sua posizione originale e tenerlo in posizione infilando in bocca una salviettina o della garza; se questo non è possibile, immergere il dente in una tazza di latte o di soluzione salina. Non immergere il dente in acqua comune;
    • applicare il ghiaccio alla parte dolente per ridurre il gonfiore;
    • non lasciar asciugare il dente; spesso i denti possono essere salvati se vengono conservati correttamente e se vengono reimpiantati entro un’ora.
  2. rottura di un dente
    • pulire l’area ferita e applicare ghiaccio per ridurre il gonfiore;
    • conservare la punta del dente – per un possibile riattaccamento – e contattare il dentista
  3. un pezzo dell’apparecchio viene inghiottito o finisce nelle vie aereese riuscite a vedere il pezzo, provate a recuperarlo con molta cura, ma astenetevi se il tentativo di recupero è rischioso per il bambino. Incoraggiatelo a restare calmo. Se tossisce o fa fatica a respirare, la parte dell’apparecchio è probabilmente finita nei polmoni; viceversa, se sospettate che il bambino lo abbia inghiottito, contattate il dentista e chiedete istruzioni. Se non riuscite a vedere il pezzo e ritenete che sia finito nelle vie aree, portate il bambino al pronto soccorso e avvisate il vostro dentista. Spetterà al medico d’emergenza stabilire il miglior modo per effettuare la rimozione.

Altri problemi

  • L’arcata intraorale si sposta verso il fondo della bocca. Informare il dentista. Se il filo diventa troppo fastidioso, in casi estremi lo si potrà tagliare con un tronchesino da unghie. Per ridurre la possibilità di inghiottire la parte recisa del filo, circondare la zona con garza prima di effettuare il taglio;
  • allentamento di attacchi, fili o bande elastiche. Informare il dentista. Conservare qualsiasi elemento rotto e portarlo con sé dal dentista in occasione della visita successiva;
  • perdita di un filo. Contattare il dentista;
  • perdita di un attacco ortodontico. Se l’attacco non è più centrale rispetto al dente e si sposta lungo il filo, l’adesivo ha perso tenuta. Avvisare il dentista. Se l’attacco si è ruotato sul filo e sporge, tentare di riportarlo alla posizione originale e informare il dentista per un ulteriore controllo. Per ridurre al minimo il movimento dell’attacco, applicare cera ortodontica nella zona problematica. In caso di dolore, informare immediatamente il dentista. Gli attacchi possono perdere tenuta se si masticano cibi gommosi o duri, o a seguito di sport di contatto – per questo i bambini (e gli adulti) che portano l’apparecchio ortodontico dovrebbero sempre, durante l’attività fisica, indossare l’apposito bite protettivo;
  • fastidio. É una sensazione del tutto normale nei primi 3-5 giorni successivi alla regolazione dell’apparecchio, e per quanto transitoria, può rendere fastidio mangiare. Cercare di limitarsi ai cibi morbidi, sciacquare la bocca con acqua salata tiepida. Gli antidolorifici, se indicati, possono aiutare a ridurre il fastidio;
  • cibo intrappolato tra i denti. Si risolve con il filo interdentale o con uno scovolino che libera il cibo bloccato tra i denti e gli attacchi ortodontici;
  • impossibilità di aprire la bocca; cause potenziali: problemi con l'articolazione della mandibola o gonfiore dei tessuti molli della bocca. Contattare il dentista e informarlo dei sintomi;
  • labbra intrappolate in un attacco ortodontico. Applicare ghiaccio alla zona fino a quando si raggiunge lo studio del dentista;
  • irritazione. Si cura con l’applicazione di anestetico topico direttamente all’area irritata, per mezzo di un cotton-fioc. Riapplicare secondo necessità;
  • irritazione di labbra o guance. Una piccola quantità di cera ortodontica crea una buona protezione tra l’apparecchio e le labbra, le guance o la lingua. Prelevare un piccolo pezzo di cera e arrotolarlo tra i palmi delle mani fino a ottenere una pallina della grandezza di un piccolo pisello, appiattirla e posizionarla al di sopra della zona dell’apparecchio che provoca l’irritazione. Prima di applicare la cera asciugare l’area per favorire l’aderenza. L’ingestione accidentale della cera ortodontica non è pericolosa.

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