Tu sei qui:

Mal di testa: colpa dei denti?

Quando il mal di testa resiste a qualsiasi cura e sembra non avere un perché, gli spasmi dei muscoli masticatori possono rappresentare una buona ipotesi. Come liberarsi del problema (e delle medicine) semplicemente riequilibrando il sorriso.

Quando il mal di testa resiste a qualsiasi cura e sembra non avere un perché, gli spasmi dei muscoli masticatori possono rappresentare una buona ipotesi. Come liberarsi del problema (e delle medicine) semplicemente riequilibrando il sorriso. I muscoli che aprono e chiudono la mandibola possono trovarsi in una condizione di spasmo quando non riescono a raggiungere una posizione di riposo confortevole. Quando la tensione di questi muscoli è costante lo spasmo è inevitabile e doloroso. I muscoli coinvolti in questo caso sono il muscolo temporale, il massetere e il muscolo pterigoideo.

Controlla il tuo caso rispondendo a queste domande:

  1. il mal di testa ti sveglia durante la notte?
  2. ti capita mai di svegliarti con la bocca fortemente serrata?
  3. quando ti svegli alla mattina ti senti riposato o spesso avverti i primi segni di un mal di testa in arrivo?
  4. al risveglio ti capita di avvertire dolore o rigidità nella zona delle tempie e delle guance?
  5. da dove inizia in genere il tuo mal di testa? Nella zona delle tempie o dietro gli occhi?
  6. ti capita spesso di provare dolore nell’area antistante alle orecchie?
  7. quando apri la bocca ti capita mai di sentire rumori o scatti?
  8. quando chiudi lentamente i denti, ti sembra che le arcate superiore e inferiore si tocchino in un punto particolare e poi scivolino lateralmente man mano che serri il morso?
  9. il lato inferiore dei tuoi denti mostra segni di usura?
  10. la punta dei tuoi canini o dei tuoi molari mostra segni di usura dello smalto e un aspetto alterato della dentina?

Indicativamente, se questo questionario descrive la tua condizione il tuo mal di testa potrebbe dipendere dalla bocca.

L’occlusione della bocca si riferisce al modo in cui i denti si articolano tra di loro quando la bocca si chiude; se l’occlusione è imperfetta (malocclusione) il risultato è un dolore ai denti e ai muscoli, la comparsa di mal di testa e di dolori di schiena inspiegabili, l’insorgere della disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare, la frattura dei denti, il digrignamento patologico chiamato bruxismo, e naturalmente il danno al lavoro del dentista.

Trovare ed eliminare i problemi occlusali
Per anni, l’occlusione dentale è stata per i dentisti più un’arte che una scienza, affidata a cartine, impronte, cere, e così via. La maggior parte di questi metodi non è abbastanza sensibile per rilevare il contatto simultaneo, e nessuno è in grado di misurare allo stesso tempo la forza e il tempo. La funzione occlusale corretta può essere molto complessa, e un’interferenza dello spessore di un capello è sufficiente per provocare problemi. Oggi esiste uno strumento computerizzato che misura l’occlusione molto meglio di quanto fanno le vecchie “cartine a carbone”.

Spesso la malocclusione può essere risolta semplicemente con un bite particolare da indossare la notte (vedi immagine), in altri casi il trattamento comprende l’inserimento di corone o perfino il ritorno temporaneo all’apparecchio.

Una corretta occlusione è utile anche per ridurre i rischi di:

  • fallimento degli impianti
  • traumi dentali
  • instabilità delle protesi mobili
  • fratture nella porcellana di ponti, corone, faccette

E in ogni caso odontoiatrico nel quale l’occlusione abbia un ruolo.

Prenota la tua visita

    Le storie dei nostri pazienti

    Centinaia di nostri pazienti, soddisfatti dei risultati ottenuti, hanno liberamente scelto di raccontare la loro storia.

    Trova lo studio dentistico Iris più vicino

    In Toscana e Liguria, sempre vicini al tuo sorriso.