Composizione, dimensioni e campi applicativi
La “diga”, così denominata in abito dentistico, è il telino in lattice o latex free di circa 25 centimetri per 15 che viene posta sul dente mediante un piccolo telaio metallico e che viene utilizzata in casi di procedure odontoiatriche conservative ed endodontiche come:
- Otturazioni
- Ricostruzioni
- Faccette
- Corone
- Devitalizzazioni
Vantaggi rispetto alla saliva
Strumento sempre più indispensabile, la diga permette di lavorare su una parte ristretta di campo operatorio, escludendo così eventuali complicazioni derivanti dalla saliva.
Quest'ultima infatti, data la sua fluidità, impedirebbe la corretta adesione dei materiali farmaceutici utilizzati in ambito operatorio, compromettendo così la buona riuscita dell'operazione.
Isolamento e protezione dai tessuti molli
Altro vantaggio fondamentale della diga è il fatto che essa sia in grado di isolare la parte dentale interessata rispetto ai tessuti molli: in questo caso le gengive vengono messe “in sicurezza” da eventuali tagli e incisioni accidentali causate dagli strumenti chirurgici utilizzati in sede di intervento.
Dicevamo la saliva: altra complicazione evitata dalla diga è la contaminazione batterica data da questo fluido; lavorare in un ambiente sano e sterile infatti è il primo step per avere interventi ben riusciti.
Vantaggi per il dentista
Si accorciano anche i tempi operatori: la diga infatti permette al paziente di deglutire, sbadigliare e tossire in tutta tranquillità, senza dover sempre interrompere l'operato del dentista.
Per quanto riguarda la sicurezza, la diga è un vantaggio in più anche in questo senso, in quanto evita al paziente il possibile ingerimento di strumenti, parti dentali o di otturazioni.
Vantaggi per il paziente
Sempre nell'ottica del paziente la diga è uno strumento ancor più indispensabile, in quanto permette al dentista un lavoro senza l'utilizzo di rulli di cotone, specchietti o aspiratori che possono indurre nel paziente il riflesso del vomito; chiunque si sia sottoposto ad una seduta odontoiatrica sa quanto questa sia una sensazione molto sgradevole.
Conclusioni
Insomma: la diga, come abbiamo detto, è uno strumento davvero indispensabile che accorcia i tempi operatori e minimizza l'esperienza negativa che il paziente potrebbe provare nel corso dell'intervento a cui si sottopone; ad oggi non è uno strumento obbligatorio ma per via delle sue molte qualità positive noi lo raccomandiamo fortemente.