Pensaci un attimo, da quanto tempo non fai un controllo dal dentista? Sei mesi, forse un anno o anche più? È probabile che tu non ne senta l’esigenza perché non provi dolore, ma hai pensato al rischio di carie occulte?
Le carie occulte, che oltre a non essere visibili possono anche essere asintomatiche o quasi, sono un nemico insidioso per la salute dei denti e ne possono compromettere l’integrità in modo irreparabile se, come spesso avviene, vengono scoperte troppo tardi.
Questo genere di lesioni è infatti uno dei punti dolenti nella prevenzione della salute orale, perché possono originare cavità di dimensioni rilevanti e quindi richiedere un trattamento demolitivo molto invasivo. Ma perché individuarle è così complesso? Perché riguardano soprattutto le superfici interdentali di premolari e molari, più difficili da detergere correttamente e spesso trascurate anche dal filo interdentale, abitudine tanto utile quanto poco diffusa soprattutto tra i più giovani, che infatti sono i soggetti più colpiti insieme ai portatori di apparecchi ortodontici.
Il trattamento in fase precoce è ovviamente la migliore strategia per salvare il dente in tempo ed evitare la diffusione della carie ad altre sedi ma, sempre a causa della loro posizione, questo genere di lesioni può risultare difficile da diagnosticare anche a seguito di un’ispezione rigorosa. Pertanto, a meno che il paziente non riferisca di sintomi precisi, come ad esempio una ipersensibilità localizzata, il dentista dovrà affidarsi esclusivamente alla propria esperienza e alle tecniche diagnostiche più sicure.
Una di queste è la tecnica bite-wing, una radiografia endorale per l’anamnesi delle carie occulte. Questa particolare radiografia viene effettuata posizionando la lastra all’interno delle arcate dentarie in modo da visualizzare le corone dei denti superiori e inferiori, è detta tecnica “a morso” perché la lastrina endorale viene trattenuta mordendo alette di carta monouso; ne deriva un’immagine nitida dell’aspetto coronale di entrambe le arcate.
La radiografia bite-wing è molto utilizzata perché, oltre ad essere un ottimo strumento preventivo, è economica, semplice da eseguire. Ecco perché quando un paziente arriva nelle cliniche Iris per una visita di controllo e gli viene diagnosticata una tendenza alle carie dentali, la nostra procedura interna prevede una bite-wing così da individuare eventuali altre lesioni, non visibili altrimenti, e risolverle tempestivamente: un approccio che tutela il paziente ed è garanzia di qualità delle cure.